Rifiuti, piano anti furbetti.

Imola, 28 dicembre 2023 – Da un lato il rinnovo della convenzione con le Guardie ambientali metropolitane; dall’altro la conferma del sistema delle foto-trappole. È così che il Comune si prepara a contrastare l’abbandono dei rifiuti anche nel 2024. Un anno molto delicato, sul fronte della tutela ambientale e del decoro urbano, quello ormai alle porte.

Dal 1° gennaio debutterà infatti la (già contestatissima) Tariffa corrispettiva puntuale, che si pagherà anche in base al numero di conferimenti dei rifiuti indifferenziati. Ed è dunque facile immaginare quanto sia alto il rischio di un aumento di abbandoni dei sacchetti del rusco in prossimità dei cassonetti e non solo.

Assieme all’educazione e al senso civico, le armi per frenare l’odioso fenomeno sono essenzialmente due. In primis, c’è il lavoro del corpo delle Guardie ambientali metropolitane di Bologna. Ecco perché, in questi giorni, la Giunta ha deciso di rinnovare la convenzione per lo svolgimento del servizio volontario di vigilanza nel territorio comunale (in scadenza a fine dicembre) per il biennio 2024-25.

Negli ultimi tempi, il Municipio sembra infatti aver particolarmente apprezzato l’attività delle Gam, che nel 2022 hanno presidiato il territorio attraverso 36 guardie e 32 allievi per un numero di ore pari a 3.366, "ben maggiori – sottolineano dalla Giunta – delle 1.200 previste in convenzione". In attesa di dati più aggiornati, sempre lo scorso anno le Gam hanno elevato 428 verbali di ispezione che hanno portato ad accertare 331 violazioni amministrative.

Si tratta chiaramente di un’attività di volontariato, per la quale è previsto il solo rimborso delle spese documentate "nei limiti della disponibilità di bilancio, in primis di quelle per la copertura assicurativa contro gli infortuni e le malattie professionali – aggiungono sempre dall’ente di piazza Matteotti – nonché per la responsabilità civile verso terzi".

In base alla convenzione firmata con il Comune, il Corpo delle Gam si impegna, attraverso l’attività di 45 guardie e 65 volontari, ad "assicurare un monte ore complessivo di vigilanza mensile non inferiore a 120 ore, ferma restando la disponibilità a supportare ulteriori richieste a fronte di esigenze dell’Amministrazione".

Da parte sua, in questi giorni il Comune si è messo al lavoro anche sul fronte delle foto-trappole. Sempre in vista della scadenza contrattuale del 31 dicembre 2023, il Municipio ha infatti approvato un avviso di manifestazione di interesse per noleggio e installazione di un "sistema di videosorveglianza attraverso dispositivi mobili", le ‘fototrappole’ appunto, per la durata di 36 mesi. Così come per le Gam, anche in questo caso il Comune valuta "positivamente" il lavoro svolto dagli occhi elettronici, in quanto "si è dimostrato uno strumento persuasivo ed efficace a contrastare gli errati conferimenti dei rifiuti urbani".

Da qui la necessità di provvedere a un nuovo affidamento del servizio attraverso il noleggio di dieci foto-trappole, che solitamente vengono poi fatte ruotare a presidio delle varie isole ecologiche di base. Stanziati a questo scopo 50mila euro all’anno fino al 2026.

Tratto dal Resto del Carlino link

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