Imola. La Cooperativa Cefla, nella mattinata di mercoledì 18 ottobre, ha ufficializzato la donazione a favore del “Corpo Guardie ambientali metropolitane unità Protezione civile” di Imola; la donazione rientrava nelle delibere del piano emergenza attivato dall’azienda per aiutare sia le popolazioni coinvolte nell’alluvione del maggio 2023, sia le varie organizzazioni intervenuti nelle operazioni di soccorso.
Nello specifico, con l’importo donato, sono state acquistate attrezzature dedicate alla gestione delle alluvioni/allagamenti; strumenti specifici individuati grazie alla collaborazione di Ernesto Santandrea – ex dirigente Cefla e storico componente della Protezione Civile di Imola – con il quale l’azienda ha collaborato durante le fasi dell’emergenza per finalizzare al meglio gli aiuti deliberati.
La simbolica consegna di:
No. 2 gruppi motopompe: da 8,8 KW portata da 2500 lt/mine e 6 KW portata da 1500 lit/min
No. 1 colonna pneumatica con proiettori LED da 100W cad.
No. 2 elettropompe da 0.75 KW
No. 1 Generatore portatile da 3,2 KW
No. 2 Motoseghe
No. 1 Gommone da 3,40 metri, con fondo rigido, per salvataggio persone in acque non profonde.
“Come azienda siamo felici di avere predisposto in brevissimo tempo un “piano emergenza alluvione” finalizzato al portare un aiuto immediato e concreto alle collettività colpite dall’alluvione; lo abbiamo fatto direttamente rivolgendoci alle famiglie in difficoltà, e lo abbiamo fatto indirettamente, come in questo caso, aiutando gli enti e le organizzazioni che si sono spese per gestire l’emergenza. Ringraziamo la Protezione Civile ed il Corpo Guardie Ambientali Metropolitane per il lavoro fatto e per averci indirizzato nell’impiego migliore delle risorse stanziate; risorse destinate ad implementare la dotazione strumentale del Corpo ma anche ad integrare quanto si è deteriorato a seguito dei numerosi interventi approntati nelle drammatiche circostanze dello scorso maggio”, ha evidenziato il vice presidente Cefla Claudio Fedrigo.
Il Corpo Guardie Ambientali Metropolitane dell’Area metropolitana di Bologna è un corpo di guardie ecologiche volontarie (GEV) formato da cittadini che svolgono gratuitamente un servizio per la tutela dell’ambiente normato da leggi regionali (LR 23/1989).